Queste frittelle sono fatte con quella che viene definita “pasta cresciuta”, impasto ottenuto con l’aiuto del lievito di birra, che sprigiona quel caratteristico profumo invitante che tutti noi conosciamo.
Sono diverse infatti dai più conosciuti bigne’ di San Giuseppe, che invece sono fatti con la pasta choux.
Ecco la ricetta, scritta proprio come l’abbiamo trovata noi, su un foglio ingiallito che sa di dolce!
Ingredienti
Procedimento
Far sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, aggiungendo un pizzico di sale e parte della farina fino ad ottenere una pastella morbida, che aggiungerete successivamente all’impasto.
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere la pastella morbida (pasta madre) preparata precedentemente e tutti gli altri ingredienti, fino a formare un impasto morbido e omogeneo.
L’uvetta deve essere precedentemente ammollata, poi strizzata e infarinata, prima di essere aggiunta all’impasto.
Lasciare lievitare un paio d’ore in un luogo caldo. Ideale il forno spento chiuso.
Friggere in una pentola a bordo alto, in abbondante olio di semi, mezzo cucchiaio di pasta alla volta.
Appena le frittelle sono dorate, toglietele dalla pentola usando una schiumarola, ponetele su di un foglio di carta per fritti lasciandole scolare bene.
Prima di servire (caldissime!) spolverate abbondantemente con zucchero semolato o potete provare un misto di zucchero semolato e cannella oppure solo con zucchero semolato.