La pizza sbattuta è un dolce, anzi una torta tipo pan di spagna ma molto più alta e soffice.
Immancabile per la colazione tradizionale romana e campagnanese.
Prende il suo nome dal procedimento usato per la realizzazione.
Un tempo veniva “sbattuta” per bene con una forchetta, in modo che il composto incorporasse più aria possibile e diventasse spumoso.
Di questa semplice e golosa torta abbiamo trovato due ricette, aggiungete la vostra versione o correggete quelle che sono riportate qui.
Ricetta 1
• 5 uova
• 400 gr zucchero
• 500 gr farina
• mezzo bicchiere olio di semi
• 2 bicchieri di latte
• 1 limone grattato
• 2 bustine di lievito
• 1 bustina di Vanillina
Ricetta 2
• mezzo kg de farina
• tre etti e mezzo di zucchero
• 3 uova
• 2 bustine di lievito
• 1 bicchiere di olio di oliva
• 1 di latte
• la scorza di 2 limoni
Procedimento
Rompete le uova e versatele insieme allo zucchero, in una capiente ciotola.
Montate quindi le uova con lo zucchero aiutandovi con le fruste elettriche se preferite, fino a ottenere un composto chiaro e gonfio. Occorreranno circa 10 -15 minuti.
Aggiungere poi olio, latte e scorza dei limoni e continuare a sbattere. Se lo fate a mano è sempre meglio sbattere solo da un verso.
Unite quindi la farina setacciata, continuando a montare ancora un po’ fino a ad avere un impasto liscio e fluido.
Versate il composto in una teglia imburrata e infarinata, da tradizione è meglio usare l’olio però e infornate in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere per circa 45 minuti.
Fare la prova con uno stuzzicadenti, potrebbe volerci anche quasi 1 ora, dipende del forno.